Sono arrivati i primi marroni di Castel del Rio. Buona pezzatura, ottimo gusto, sono pronti da fare arrosto o bolliti. I marroni non trattati potete conservarli in frigorifero e potranno durare circa un mese. In alternativa potete conservarli in freezer. Ricordate che se li volete mangiare arrosto dovete castrarli prima di congelarli. In questo modo possono durare fino a 4 mesi. Una volta che li prendete fuori potete arrostirli mettendoli direttamente nel forno già caldo.
Li potete trovare e acquistare sul sito www.bottegalamelagrana.it. L’e-commerce al momento è limitato a chi abita nel nel territorio di Imola. Per chi fosse interessato da altri territori può scrivere a info@bottegalamelagrana.it.
La differenza fra castagne e marroni
Castagne e marroni sono due varietà distinte, è solo una credenza il fatto che i marroni siano “grossi” e le castagne “piccole”. La prima cosa che li differenzia è la forma: i marroni hanno una forma lunga più allungata, le castagne sono più rotondeggianti.
Gli alberi delle varietà di Marrone sono astaminee, cioè prive dei fiori maschili e necessitano quindi della presenza di impollinatori. Hanno una polpa più fine delle castagne ed una percentuale di zuccheri mediamente superiore del 15-20%. I frutti hanno una pellicola che non penetra nell’interno della polpa e che si stacca con facilità nelle operazioni di pelatura.
Le castagne hanno numerose varietà diffuse in tutta la penisola. I frutti sono di pezzatura diversa (da 45 a 210 frutti in 1 Kg) e sono caratterizzati da una pellicola interna che penetra in profondità nell’interno della polpa, in qualche caso fino a dividerla (frutti settati). Hanno polpa più grossolana e buccia più spessa; sono usualmente di colore marrone scuro, ma esistono alcune varietà che presentano la colorazione “rossa” più tipica del marrone.
Il trattamento
Il trattamento (novena, che significa 9 giorni) prevede la messa in ammollo in acqua per 8/9 giorni, l’ideale sarebbe cambiare l’acqua ogni giorno o due, vicino ai 9 giorni, alla prima bella giornata toglierli e metterli al sole in una cassetta con i fori girandoli ogni tanto per farli asciugare bene.