Scegliere l’olio è una delle cose più difficili. Sugli scaffali dei supermercati troviamo di tutto e di più. Oli extra vergini di oliva da 3 – 4 euro a bottiglia, l’olio di oliva anche a meno, altri da 12 o 13 euro. C’è qualcosa che non torna. Quando giriamo per l’Italia e capitiamo in una azienda agricola, difficilmente troviamo un olio autoprodotto a meno di 10 euro al litro. Così capita che quando si propone quel prezzo spesso si sente dire: “Ma come? Noi troviamo l’olio extra vergine a metà di quel prezzo al supermercato”. Come mai?
Allora abbiamo posto questa domanda ad alcuni produttori, locali e non, ne abbiamo ricavato una sorta di decalogo che vi proponiamo:
– Diffidare degli oli low cost, l’olio potrebbe un falso olio d’oliva;
– Leggere le etichette, quelle poco chiare di solito nascondono qualcosa;
– Preferire l’olio extravergine, è la tipologia migliore di olio;
– Scegliere olio d’oliva biologico, quello prodotto senza l’utilizzo di pesticidi;
– Riconoscere gli oli deodorati che, spesso, sono di qualità inferiore;
– Prediligere Olio d’oliva Dop e Igp;
– Scegliere l’Olio d’oliva spremuto a freddo, se si cerca una qualità superiore;
– Conservare l’olio d’oliva non è così scontato, se lo acquistate in latte da più litri, travasatelo in bottiglie di vetro;- Usate Olio d’oliva a crudo per preservarne le proprietà nutritive;
– Per friggere scegliere Olio d’oliva, è il migliore.
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