Imola. Sono i cavalli da tiro e tanti prodotti derivati dall’uso della canapa per una serie di prodotti le principali novità della Fiera dell’Agricoltura che si svolgerà dal 14 al 16 giugno nella classica location di Sante Zennaro.
Venerdì 14 giugno alle 18.30, verrà inaugurata la IX edizione della Fiera Agricola del Santerno. La rassegna, che aprirà i battenti alle ore 18 sino alle ore 23, proseguirà sabato 15 dalle ore 9 alle ore 23 e domenica 16 giugno dalle ore 9 alle ore 21. Dopo il taglio del nastro, da parte della sindaca Manuela Sangiorgi, ci sarà la benedizione; a seguire spazio all’esibizione della Banda Musicale Città di Imola.
La Fiera Agricola del Santerno è organizzata dal Comune di Imola congiuntamente al Consorzio Utenti Canale dei Molini, in collaborazione con le associazioni agricole, ed è pensata per tutta la famiglia. I visitatori, infatti, possono trovare una vasta area dedicata all’esposizione, degustazione e vendita di prodotti agricoli ed agroalimentari delle aziende agricole produttrici, la mostra mercato del floro-vivaismo, macchine ed attrezzature per l’agricoltura, prodotti per il giardinaggio e la zootecnia. In totale, sono oltre un centinaio gli espositori fra aziende agricole, floro-vivaistiche e delle macchine e attrezzature agricole, a cui si aggiungono una cinquantina di aziende zootecniche. I visitatori potranno anche acquistare direttamente i prodotti agroalimentari proposti dagli espositori. Inoltre troveranno spazio laboratori didattici e del gusto, approfondimenti tecnici, degustazioni, intrattenimenti e saranno esposti esemplari delle Razze Zootecniche autoctone emiliano romagnole.
Per quanto riguarda la canapa saranno presenti una decina di espositori con prodotti a base di canapa, dall’olio alla farina, all’abbigliamento, compresa la birra alla canapa made in Italy. Sarà presente anche uno stand del bimestrale specializzato “Dolce Vita”. Inoltre, per la prima volta alla Fiera Agricola del Santerno sarà presente la Scuola Canapa, con il suo team di esperti che porterà a Imola alcuni macchinari per la lavorazione della canapa industriale, oltre ad organizzare una serie di incontri pubblici, insieme all’Associazione 26 Marzo, di Imola. “Credo di poter dire che il 2018 è stato l’anno del rilancio della canapa industriale italiana. Fino a metà del secolo scorso eravamo i primi produttori in Europa, con oltre 100mila ettari di campi di canapa destinati in prevalenza al tessile, ma nei decenni successivi l’avvento del ptrasformazioni roibizionismo ha di fatto cancellato quello che era un vanto del made in Italy – spiega Patrik Cavina, assessore allo Sviluppo economico con delega all’Agricoltura -. Negli ultimi anni alcune normative e un rinnovato interesse a livello comunitario e nazionale hanno però ridato slancio alla produzione della pianta. Quindi ritengo sia più che giusto in seguito a questo rilancio e all’importanza che ricopre questo settore, la presenza e l’attenzione che merita nell’ambito della Fiera Agricola del Santerno. Ritengo che questa possa essere un’opportunità per le aziende agricole del nostro territorio, ma anche per l’indotto, visto che è tutta la filiera che sta attorno è da reimpostare e quindi si possono creare opportunità anche per aziende meccaniche, creando così posti di lavoro. Perché se pianti canapa raccogli molto di più di quello che semini: cioè “raccogli” semi, olio, farina, tessuti, bioplastica, carta, componenti per l’edilizia e molto altro ancora”.
La Fiera diventa così l’occasione per tutto il mondo agricolo del territorio, e non solo, di mettersi in mostra e farsi conoscere da un vasto pubblico nonché l’occasione per le famiglie ed i più piccoli di vedere e conoscere animali, tradizione e sapori della realtà agricola.
“Un evento che ha visto l’ingresso di nuovi sponsor, è un fatto molto positivo, che l’anno scorso ha avuto 40 mila visitatori, un traguardo che quest’anno speriamo di superare; con la presenza di 130 espositori, 80 allevatori, 8 mostre, 21 laboratori e una novità molto importante: l’82.a Mostra Nazionale del Cavallo Agricolo Italiano Tiro Pesante Rapido. Inoltre, si è puntato molto sui convegni e gli incontri, con un ampio spazio dedicato alla coltivazione della canapa industriale” sottolinea ancora Cavina,
“Siamo molto soddisfatti per l’ottima collaborazione con La Fiera Agricola del Santerno. E’ molto importante e gratificante portare qui per la prima volta la Mostra Nazionale del Cavallo Agricolo Italiano Tiro Pesante Rapido, perché questa è la sua zona di origine. Al momento sono già 50 i capi iscritti, in rappresentanza di 10 regioni” spiega Laura Cenni allevatrice e vicepresidente dell’Associazione regionale allevatori.
Per quanto riguarda la canapa, Diego Ladano, direttore della Scuola Canapa mette in evidenza: “Vogliamo portare la conoscenza su questa pianta come coltura che fa parte delle nostre coltivazioni tradizionali. Vogliamo rilanciare una tradizione: ricordo che l’Italia era la seconda produttrice mondiale di canapa e la prima per qualità”.
Mostre e rassegne, a cominciare da quella del cavallo TPR – Novità di questa edizione è la Mostra Nazionale del cavallo Agricolo Italiano Tiro Pesante Rapido che andrà in scena da venerdì 14 giugno fino a domenica 16 giugno, dando la possibilità ai visitatori di ammirare circa 70 esemplari iscritti al Libro Genealogico con valutazioni morfologiche, gara di attacchi e spettacoli equestri.
Saranno di scena, oltre alla Mostra Nazionale del cavallo TPR, la IX Rassegna Interregionale Razza Asino Romagnolo, la Rassegna della Razza Cavallo Maremmano e la Rassegna del Pollo Romagnolo. In particolare saranno numerosi gli appuntamenti legati al mondo dei cavalli e degli asini, con presentazione della morfologia delle razze e valutazione effettuata da Giudici, oltre a sfilata di carri e carrozze.
Fra i vari appuntamenti si segnalano in particolare, la tosatura delle pecore (sia sabato alle ore 10 che domenica alle ore 9.30) e la lavorazione del latte ovino e caprino (sabato ore 16.30 e domenica ore 10.30) a cura dell’Associazione il Lavoro dei Contadini e Azienda agro-pastorale Caboi Claudia & Figli.
Incontri e convegni – In questa edizione ricoprono un ruolo importante gli incontri e i convegni. A cominciare da venerdì 14 maggio alle ore 19.30 da “Agricoltura, territorio e pesticidi, quale connubio (im)possibile?; sabato 15 maggio ore 10: “Lo Scalogno di Romagna Igp. Una risorsa unica per le aziende agricole del nostro territorio; ore 11: “Agricoltura e nuove tecnologie: un mix perfetto!”; ore 16: “Canapa… dagli utilizzi terapeutici, agli utilizzi industriali”; ore 18: “mini-corso di coltivazione EduCanapa” (si ripeterà anche domenica ore 10). Domenica 16 maggio ore 10.30: “Curti Energy: gassificatore per il recupero degli scarti legnosi, esempio di economia circolare per trasformare gli scarti in energia elettrica e termica”; infine ore 16.30: “Marchi, brevetti know-how e licensing in agricoltura: l’importanza di tutelare e valorizzare il proprio prodotto locale”.
Non mancheranno altri momenti di intrattenimento, sempre legati alla tradizione popolare, con canti e balli. Sabato e domenica, inoltre, si svolgerà nel parcheggio antistante l’ingresso della fiera, la Rievocazione storica di Camion d’Epoca, mentre l’area Lungofiume ospiterà uno spazio dedicato ai camper, con navetta gratuita di collegamento all’ingresso della Fiera
Ci sarà la possibilità anche di pranzare e cenare agli stand di alcune delle sagre del territorio, che allestiranno stand gastronomici per presentare i piatti tipici della tradizione romagnola Ampio spazio sarà dedicato ai vini della Doc Colli Imolesi ed ai birrifici artigianali del territorio.
La Fiera Agricola del Santerno si svolgerà anche in caso di maltempo. L’ingresso è gratuito.